Ilenia Romano è stata ospite di Hong Kong Art Festival per due settimane nel dicembre 2019 all’interno del Cattle Depot Lab, spazio di residenza e formazione.
L’artista ha realizzato un percorso di scambio pratiche con gli artisti locali, volto a condividere le sue metodologie e poetiche artistiche e a confrontarsi con la sensibilità del pubblico e dei partecipanti al lavoro. Il percorso è stato condiviso con Luna Cenere, anch’essa ospite nelle stesse date e con la stessa proposta di attività.
Ogni singolo passo fatto a Hong Kong è stato fonte di grande ispirazione e riflessione sul mio percorso personale ed artistico. Ho ricevuto innumerevoli stimoli da un luogo in cui convivono tradizione e novità, tecnologico e artigianale, natura e artificio, Occidente e Oriente. Un luogo che in questo momento emana fortissime vibrazioni rivoluzionarie.
L’esperienza di scambio con danzatori locali nell’ambito dell’Hong Kong Arts Festival è stata molto positiva e all’insegna di una reciproca ’elasticità’. Ho infatti articolato le mie sessioni di laboratorio in relazione ad un piano orari e presenze quotidianamente variabili e le ho rimodellate ogni volta in base al numero e alle specificità dei danzatori con cui mi relazionavo. In ciascuno ho trovato generosità nel mettersi in gioco e una grande fiducia nell’aderire alle esperienze che ho suggerito. Sono riuscita a trovare sintonia e canali di comunicazione efficaci con tutti loro e con qualcuno in particolare ho scoperto una notevole affinità artistica.
Il confronto col pubblico durante un breve dibattito post-sharing finale mi è stato utile in quanto mi ha restituito (attraverso domande e considerazioni messe in campo da artisti, osservatori e organizzatori) i contorni, la complessità e l’essenza dell’indagine artistica che mi interessa portare avanti.